Antonio Trampus (a cura di)
Il linguaggio del tardo Illuminismo. Politica, diritto e società civile
Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2011 (Collana: Biblioteca del XVIII secolo, 19 – Settecento italiano)
Argomento:
L’ultimo quarto del Settecento impose alla riflessione intellettuale e politica delle élites e dei governi nuovi temi quali l’elaborazione di un nuovo linguaggio politico, l’anacronismo della feudalità e della schiavitù, i diritti dell’uomo, il patriottismo, l’opinione pubblica, la legittimità del potere alla luce del principio di uguaglianza e di sovranità popolare, la riflessione sulla costruzione di una nuova società civile e di un’economia capace di conciliare virtù e ricchezza, sviluppo ed equità. La crisi dell’Antico Regime si accompagnò così al delinearsi di un tardo Illuminismo, caratterizzato da un profondo rinnovamento dei linguaggi, delle pratiche culturali e delle modalità di comunicazione fra gli individui. Sono i temi affrontati dagli autori dei saggi raccolti in questo volume, che aiutano a comprendere storicamente sia il fenomeno della globalizzazione settecentesca, sia la rapida politicizzazione della cultura dei Lumi con le sue peculiarità alla vigilia dell’età delle rivoluzioni democratiche.
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