2011 – La Nazione nel Settecento

La Nazione nel Settecento

Bologna, Accademia delle Scienze, 30 maggio-1 giugno 2011

Convegno annuale della Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII, con il patrocinio di: Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna/Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica, Univ. Bologna/Dipartimento di Filosofia, Univ. Bologna/Associazione Italiana degli Studiosi di Filosofia di Lingua Francese/Società Italiana di Storia della Scienza.

Il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia ha sollecitato anche la nostra Società a porsi alcune domande circa l’uso di alcune categorie come “nazione”, “nazionale”, “patria”, “patriota” nel Settecento, prima che le rivoluzioni – americana e soprattutto francese – portassero in primo piano idee e progetti politici secondo i quali la nazione si identificherebbe in gran parte con la repubblica o, nel caso italiano e tedesco, con le prime delineazioni di uno Stato unitario. Il nostro incontro annuale intende dunque riflettere sulle mutazioni semantiche del concetto di nazione nel Settecento in considerazione delle diverse accezioni filosofiche, letterarie e culturali su un fenomeno complesso, antecedente la moderna accezione di “patto di cittadinanza”.

Programma

lunedì 30 maggio – ore 14.30

Saluti: Ivano Dionigi (Rettore dell’Università degli Studi di Bologna), Francesco Antonio Manzoli (Presidente dell’Accademia delle Scienze), Walter Tega (Segretario scientifico del Comitato per le Celebrazioni del III Centenario dell’Accademia), Gian Mario Anselmi (Direttore del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica)

Apertura dei lavori: Rosamaria Loretelli (Presidente della Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII)

ore 15.00

Tavola rotonda: La nazione prima della nazione?

Introduce e coordina Marina Formica

Amedeo Quondam, Prima della nazione

Anna Maria Rao, Il dibattito sui caratteri nazionali

Walter Tega, L’idea di nazione alla fine del XVIII secolo nella cultura storica e giuridica italiana

Rosamaria Loretelli, La lingua, la stampa, la nazione

Giuseppe Ricuperati, In margine alla semantica del progetto ‘La nazione nel Settecento’

Dibattito

martedì 31 maggio – ore 9.30

Lingua, storia e nazione

Presiede Daniela Gallingani

Francesco Bruni, Dalle acutezze al buon gusto. Un duello linguistico e letterario tra Francia e Italia

Vittorio Criscuolo, Il valore nazionale della lingua nella polemica fra Cesarotti e Galeani Napione

Milena Montanile, “Alle rinomate sorgenti dell’italica setta”. Nota in margine all’epistolario Mattei-Metastasio

Monica Riccio, Percorsi del concetto di nazione in alcuni “riformatori” napoletani

Dibattito

ore 11.00

Cosmopolitismo e nazione

Presiede Gianni Francioni

Alberto Postigliola, Anticosmopolitismo come salvezza: Rousseau versus Diderot

Andrea Gatti, La Repubblica del Gusto. Stile nazionale e individualità culturali nell’Europa del Settecento

Daniela Mangione, Nazione e cosmopolitismo in Italia tra 1740 e 1770: nodi, snodi ed episodi letterari

Nicola Bietolini, Casanova cosmopolita europeo e la corte

Dibattito

ore 14,30

L’Italia e le nazioni

Presiede Andrea Battistini

Marcello Verga, Decadenza e risorgimento. Discorsi sull’Italia e sugli Italiani nel XVIII secolo

Beatrice Alfonzetti, Alessandra Di Ricco, Silvia Tatti, Roberta Turchi, “La vera accademia è una capitale” Idee di nazione tra i letterati del Settecento

Roberto De Romanis, “The Lives of the Poets” di Samuel Johnson: un canone per la nazione

Dibattito

ore 16.30

Presiede Rolando Minuti

Cristina Carosi, Joseph Addison e la nascita di una identità nazionale dalle pagine di saggi e periodici agli inzi del Settecento

Angelo Canavesi, Identità e Nazione in Defoe, Fielding, Smollet e Sterne

ore 17.00 – Assemblea della Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII

mercoledì 1° giugno – ore 9.30

L’Italia delle nazioni

Presiede Gian Mario Anselmi

Laura Sannia Nowé, Patria, popolo e nazione in Goldoni

Paolo Maione, Il dibattito negli anni venti attorno alla “commedeja pe musica”

Francesco Cotticelli, Caratteristiche nazionali nel teatro napoletano dagli anni Settanta in relazione alle compagnie francesi e tedesche

Andrea Merlotti, Stato, patria e nazione nel Piemonte sabaudo del Settecento

Cristina Paoletti, Nazione e circolazione delle idee: l’Enciclopedia Britannica e il canone del sapere

Dibattito

ore 11.30

Presiede Elena Agazzi

Francesca Romana Stocchi, Taccuini di  viaggio nella Napoli di Carlo III di Borbone, primi segnali di un’idea di nazione.

Massimo Galtarossa, L’Amor di patria (1786) del bassanese Giovanni Battista Roberti

Danilo Siragusa, La nazione immaginaria. Il Codice diplomatico di Sicilia (1789-1792) di Giuseppe Vella e Alfonso Airoldi e i suoi echi ottocenteschi

ore 12.30

Conclusioni: Beatrice Alfonzetti