Modelli d’oltre confine. Prospettive economiche e sociali negli antichi Stati italiani

2009 – Antonella Alimento (a cura di), Modelli d’oltre confine. Prospettive economiche e sociali negli antichi Stati italiani, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura

Quanti si trovarono ad operare, a vari livelli di responsabilità, negli antichi stati italiani, sebbene fossero consapevoli di non poter incidere direttamente sugli equilibri politici ed economici europei, non rinunciarono ad ipotizzare un futuro per i propri paesi, e lo fecero cercando di emulare i due modelli di sviluppo economico e di organizzazione sociale che si stavano imponendo nel corso del Settecento: quello proposto dalla “nuova scienza del commercio” e quello fisiocratico. La ricezione e l’utilizzo di questi due modelli antagonisti nel granducato di Toscana, nel regno di Sardegna, nel regno di Napoli e nel ducato di Milano, è il problema affrontato in questo volume; i saggi in esso raccolti offrono un significativo contributo alla conoscenza delle categorie interpretative di diversa matrice culturale che vennero utilizzate e mobilitate per interpretare le esigenze e le contraddizioni emerse in precisi contesti socio-politici. I saggi fanno luce sugli ambienti, le circostanze, le modalità ed i tempi che favorirono o frenarono la circolazione di alcuni testi a discapito od a favore di altri, o di alcuni modelli di riforma, come quelli daziari, legati al consumo di beni di lusso.

 

Introduzione di Antonella Alimento

Elenco delle abbreviazioni

 

GRANDUCATO DI TOSCANA

MAURO BERNARDINI, «A benefizio di tutti» o di uno solo? Il lascito Averani e il bibliotecario De Soria

MARIA PIA PAOLI, Da «grammatici a cittadini». Esperienze riformatrici e modelli di educazione agraria nelle opere e nella corrispondenza di Marco Antonio Lastri (1774-1799)

ANDREA ADDOBBATI, Il dibattito sul lusso nella Toscana leopoldina

 

REGNO DI NAPOLI

RAFFAELE IOVINE, Celestino Galiani, Bartolomeo Intieri, Alessandro Rinuccini. Difficoltà di sviluppo dell’ideologia economica nelle Sicilie (1700-1750)

MARIA GRILLO, Società di ceti e società di mercato. Momenti di un dibattito in una periferia dell’economia mondo europea: la Napoli delle Riforme

ELVIRA CHIOSI,  L’ identità socio-economica napoletana: un ‘esprit de commerce’ impossibile senza un diffuso spirito pubblico

ADRIANO DI GREGORIO, Fra commerce e police des grains: echi del dibattito francese nel meridione d’Italia. Il caso di Herbert

CRISTINA PASSETTI, «Saper leggere e scrivere, ed un poco d’abbaco»: il modello sociale di Antonio Genovesi

PASQUALE MATARAZZO, «Senza ineguaglianza e senza lusso». Mercato e virtù nella scuola genovesiana: il caso Longano

ALESSANDRO TUCCILLO, Contro l’«esecrabil commercio infame»: Matteo Galdi e il problema della schiavitù coloniale

ANNA MARIA RAO, Economia e morale nella scuola genovesiana

 

REGNO DI SARDEGNA

SIMONA CERUTTI, Società di “eguali” e “comune umanità”. La critica al processo tra il Piemonte e la Francia del Settecento

MARIA LUISA PERNA, Piccola e grande proprietà, mercato, manifatture nel pensiero di Giambattista Vasco

GIORGIO MONESTAROLO, L’armonia impossibile. Il dibattito sul lusso in Piemonte fra pubblica felicità e politica degli interessi

 

DUCATO DI MILANO

CARLO CAPRA, Nobiltà, lusso, commercio: qualche riflessione preliminare

STEFANO LEVATI, Negoziazione e nobiltà tra dibattito culturale e prassi comportamentale: il caso lombardo

GIOVANNA TONELLI, «Considerazioni sul lusso» nella riforma daziaria dello Stato di Milano (seconda metà del XVIII secolo)

LUCA MOCARELLI, «Lusso dannoso e lusso discreto». Il lusso nella Milano settecentesca tra prescrizioni legislative e comportamenti

Indice dei nomi a cura di RICCARDO PRATESI